Dimitry Sharafutdinov e Anna Stöhr vincono la 3 ° tappa della Coppa del Mondo Boulder di Grindelwald
A Grindelwald (Svizzera) la terza tappa della Coppa del Mondo Boulder 2008 è stata vinta da Dimitry Sharafutdinov e Anna Stöhr. Quarto posto per l’azzurro Gabriele Moroni.
Anna Stöhr sembra proprio irrefrenabile in questo 2008. Dopo la delusione della tappa cancellata all’ultimo minuto a Belgrado, la giovane austriaca ha messo in fila tutte le 37 atlete scese in campo a Grindelwald conquistando così la sua terza tappa di fila, davanti alla francese Charlotte Durif e alla giapponese Akiyo Noguchi.
La Stöhr ha centrato il suo tris di vittorie chiudendo tre problemi in una finale che si è rivelata estremamente difficile, tanto che le altre 5 finaliste sono state spareggiate da un solo problema. Dal canto suo, Charlotte Durif, la campionessa europea nella specialità Lead (quella con la corda), ha festeggiato il suo debutto nelle gare di boulder vincendo l’argento grazie ad un problema risolto al primo tentativo, mentre Akiyo Noguchi con un tentativo in più è finita terza. Il quarto posto è andato alla svizzera Alexandra Eyer (un’altra atleta che solitamente frequenta le gare Lead) mentre la svedese Angelica Lind ha concluso al 5° posto superando (a sorpresa) la vincitrice della Coppa del Mondo 2007, la francese Juliette Danion.
Come anticipato, la gara maschile è stata vinta dal russo Dimitry Sharafutdinov che confermando tutta la sua forza, dimostrata nella passata stagione con la vittoria del titolo iridato, ha preceduto sul podio due big come l’austriaco Kilian Fischhuber e il suo compagno di squadra David Lama. Sharafutdinov ha suggellato questa sua prima vittoria del 2008, con 2 top in 5 tentativi, soltanto uno in meno di Fischhuber. Lama invece è riuscito a chiudere soltanto un boulder, centrando il bronzo davvero per un soffio grazie a un tentativo in meno su una zona rispetto a Gabriele Moroni. Della serie: per fare tombola all’azzurro è mancato ancora una volta solo un pizzico di fortuna in più… giusto quel “niente” che nel Boulder (per questo è bello?) spesso fa la differenza. Tra gli altri finalisti: Mykhaylo Shalagin ha chiuso al quinto posto, mentre Akito Matsushima non è riuscito a risolvere neanche un boulder, a dimostrazione quanto fosse difficile (forse addirittura troppo) questa finale all’ombra dell’Eiger.
Gli attuali leaders della Coppa del Mondo Boulder 2008 sono ancora, e senza grosse sorprese, gli austriaci Fischhuber e Stöhr. Mentre per la nazionale italiana, oltre al già citato 4° posto di Moroni, in quest’ultima tappa vanno segnalati i piazzamenti di Michele Caminai (22°), Lucas Preti (31°), Cristian Core (32°), Jenny Lavarda (15°) e Roberta Longo (30°).
Ora tutto il “circo” mondiale del Boulder trasloca a Vail per la storica prima gara di Coppa del mondo boulder negli States. Piccola nota: l’ultima volta che gli USA hanno ospitato una gara mondiale di arrampicata risale al 1989… proprio ai tempi in cui tantissimi degli attuali atleti erano appena nati. Allora scesero in campo miti come Ron Kauk, Lynn Hill, Jean Baptiste Tribout, Didier Raboutou, Catherine Destivelle e Robyn Erbesfield…
Grindelwald Coppa del Mondo Boulder 2008
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